Positano | Grotta dello Smeraldo | Tempo libero sulla Costa

Concordato con voi l'orario di partenza, partiremo solcando le acque lungo la costiera amalfitana, passando accanto a tutte le "gemme" che la costituiscono. Vedrete succedersi dinanzi a voi un gran numero di deliziose spiaggette raggiungibili solo via mare, alternate ai borghi costieri e a spogli strapiombi di roccia.

La prima sosta facoltiva (extra non compreso nell'escursione), è nei pressi di Conca dei Marini, per visitare la suggestiva Grotta dello Smeraldo, scoperta da un pescatore nel 1932. Utilizzando l'entrata "dal mare" (ve ne è una seconda dalla statale, scendendo lungo la scala o con un'ascensore), si sale su una piccola zattera che conduce ad un luogo così maestoso da sembrare irreale: una fenditura sottomarina, filtrando la luce, conferisce all'intera grotta una colorazione smeraldo, ricca di sfumature e riflessi.

La sensazione che si ha entrando nella grotta è quella di trovarsi in una sorta di santuario, in cui stalattiti e stalagmiti creano forme e giochi bizzarri ed imponenti colonne. Sotto il prezioso manto delle acque, è possibile ammirare un caratteristico presepio bianco in ceramica.

La traversata proseguirà in direzione della "capitale" della costiera, e sarete voi a decidere dove trascorrere qualche ora di svago (4 ore circa) e deliziarvi con un buon pranzo, optando tra Amalfi e Cetara.

Sostare ad Amalfi significa poter conoscere un gran pezzo di storia del luogo e dell'intera costiera, perdersi nelle sue tradizioni e lasciarsi ammaliare da bellezze paesaggistiche come la Valle delle Ferriere, un percorso naturalistico ricco di ruscelli e cascate. Cetara, invece, si presenta come la meta perfetta per gli amanti della buona cucina, naturalmente a base di pesce ed in particolar modo delle famose "alici di Cetara".

Tornati a bordo, traverseremo nuovamente l'intero litorale per fare rientro a Positano.